Come migliorare il suolo e difendere le colture senza compromettere l’ecosistema. Le zeoliti rappresentano un rimedio completamente naturale a molti problemi della produzione agricola. Vediamo insieme come applicarle in ogni contesto, dal vaso a terreni di piccole e grandi estensioni, per produrre cibo sano senza l’ausilio della chimica.
Il laboratorio teorico-pratico in collaborazione con Vittorio Arenella (Zeocoltura, Zeocoltura Fb, ZeoVertical) e Francesco Apostolico (ATZ Zeoliti) è previsto per il 29 febbraio (dalle 15.00 alle 20.00) e il 1º marzo (dalle 8.00 alle 13.00) presso il Chiostro dei Carmelitani in Corso Vittorio Emanuele II a Nardò.
Argomenti del laboratorio
- Cos’è la zeocoltura;
- Introduzione alle polveri di roccia e alle zeoliti esistenti in natura;
- Le zeoliti utilizzate in agricoltura: Cabasite, Phillipsite e Clinoptilolite;
- Presentazione di campioni di zeolite e diverse granulometrie;
- Impiego della zeolite per il miglioramento del terreno (ristrutturante, corroborante e ammendante);
- Impiego delle polveri micronizzate di zeolite contro parassiti (funghi e insetti fitofagi);
- L’importanza del sapone molle!
- Impiego della zeolite per la fitodepurazione di acque reflue in viticoltura e olivicoltura;
- Precision farming: costruirsi uno strumento base per rilevare l’umidità del terreno e la suzione;
- Distribuzione in campo della zeolite e utilizzo dei dispositivi di protezione (DPI);
Info e iscrizioni
Il laboratorio è riservato a un numero massimo di 25 partecipanti.
Costo complessivo: 50 € (comprensivi di tessera associativa obbligatoria).
La pre-iscrizione è OBBLIGATORIA entro il 25 febbraio inviando una mail a: verdesalis@gmail.com
Gianni 320 4277300
Scritto da Ivano Manca
Cofondatore Verdesalis