Ricordate il cece di cui parlavamo nel nostro seguitissimo incontro del 19 maggio? Come avrete probabilmente letto sui social o sui giornali locali, da ora in poi possiamo contare su un riconoscimento formale che associa la denominazione “Cece di Nardò” allo specifico ecotipo.
Come associazione coordinatrice del progetto, avremo cura di legare in modo indissolubile l’appellativo “Cece di Nardò” ai principi dell’agricoltura naturale di cui siamo promotori e firmatari nel Manifesto Per l’Agricoltura Naturale.
Si tratterà quindi, non solo di eliminare l’uso di prodotti chimici di sintesi, ma anche di rispettare e tutelare il lavoro umano e quel principio di mutualità e solidarietà alla base delle relazioni nella giovane Rete Salento Km0.
Saremo aperti quindi a tutti i produttori che vorranno essere “coltivatori di cambiamento” condividendo i nostri obiettivi e diventando essi stessi promotori dei nostri principi.
Cogliamo l’occasione per informarvi della pubblicazione su questo sito della pagina progetti che avrà la funzione di raccogliere le informazioni e gli aggiornamenti sulle attività della nostra associazione.
Nelle prossime settimane pubblicheremo il protocollo per l’affidamento dei semi e il disciplinare di produzione che dettano le linee guida per i produttori che vorranno far parte del progetto.
Un grazie di cuore va Massimo Vaglio per aver messo a disposizione le sue preziose conoscenze sulle tradizioni agroalimentari dell’Arneo e a David Montefrancesco e Roberto Fatano (Laica Libera Associazione) per aver curato l’istruttoria dell’iter per il riconoscimento.
Scritto da Ivano Manca
Cofondatore Verdesalis